venerdì 12 luglio 2013

Attimi sospesi

Quella sera, il mare ci circondava. Era strano stare lì con te, tutto il mare attorno a noi.
Sembrava dovessimo stare così per sempre. Sembrava che nessuno potesse rompere quello che io e te, da soli, eravamo riusciti a costruire.
Eravamo nella nostra isola di pace, lontani da tutto.
Il tuo respiro mi sembrava di conoscerlo a memoria, ma avevo la certezza di non averlo ancora ascoltato abbastanza.
Non avevamo bisogno di dirci tante cose. Non in quel momento. Esserci era l'unica cosa che contava.
Quando chiusi gli occhi e sentii la tua bocca sulla mia, schiusi le labbra. Volevo che quel bacio entrasse dentro di me, nel fondo dell'anima. L'avrei conservato per sempre.
Io, te e il mare tutto attorno. Noi, sulla nostra isola al riparo da tutto.

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